Il Milan si prepara a cambiare totalmente pelle. Dopo 30 anni di successi con Silvio Berlusconi, scrive Tuttosport, con l’avvento dei cinesi i rossoneri hanno in programma anche un cambio nel quadro dell’organigramma societario.
La prima figura che dal 31 agosto diventerà operativa sarà Marco Fassone, ex Inter, Napoli e Juventus e uomo scelto dai cinesi come garanzia dei loro investimenti. Il suo ruolo di amministratore delegato con tutta probabilità terminerà l’esperienza operativa di Galliani al Milan, che comunque però potrebbe rimanere con un ruolo meno mediatico. Fassone vorrebbe poi portare Riccardo Bigon, dal Bologna, come direttore sportivo: i due hanno lavorato insieme al Napoli e potrebbero ritrovarsi al Milan. Da definire il ruolo di Umberto Gandini: da anni il “Ministro degli esteri” del club rossonero, per lui vi abbiamo riportato l’interesse della Roma.
Sono tanti, infine, gli ex alla finestra pronti a rientrare a Milanello dalla porta principale. I primi due nomi accostati al nuovo Milan targato Cina sono Maldini e Albertini: finiti fuori dal radar rossonero per troppo tempo, ora li aspetta una nuova società.