Mihajlovic: “Per lunghi tratti abbiamo dominato. Al Milan tanti amici, è un piacere tornare qui”. Le sue parole a Premium, Sky e Milan TV

A fine match, il tecnico del Torino, Sinisa Mihajlovic, ha parlato dei temi della sfida:

PREMIUM SPORT

Abbiamo giocato a viso aperto, dominando la partita per lunghi tratti. La sconfitta è immeritata ma il calcio è questo: chi sbaglia paga. Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi quanto a dedizione e coraggio, ho visto il cuore Toro che volevo, lottando e non dandoci per vinti per 90 minuti. Qua ho lasciato tanti amici, è sempre un piacere tornare a San Siro, sono stato bene al Milan. Donnarumma mi ha “tradito”? Se lo sapevo, non lo avrei fatto debuttare lo scorso anno. A parte gli scherzi, non c’era bisogno di questo rigore per sapere che è un bravo portiere. Abbiamo cambiato modulo, i giocatori erano da cinque anni che giocano con la difesa a tre. Rossettini e De Silvestri sono arrivati da pochi giorni, quindi la difesa non era registrata a pieno. La prestazione è stata ottima, abbiamo preso gol su tre nostri errori individuali, e li abbiamo pagati“.

SKY SPORT

Meritavamo sicuramente di più, abbiamo anche dominato la gara. Il pareggio ci stava, nel calcio chi sbaglia paga e noi abbiamo pagato troppo. Le mie squadre non sbagliano mai così ma ci sta, abbiamo sbagliato in situazioni nuove per noi. Ci abbiamo provato fino alla fine, logico poi diventa quasi impossibile, ma non voglio cercare scuse. A saperlo non avrei fatto esordire Gigio lo scorso anno. Sapevo già che fosse forte, non c’era bisogno di pagarmi il rigore. Del Milan ho già detto molto in settimana e nelle scorse settimane, non cercavo rivincite personali“.

MILAN TV

Niang? Ci ho pensato spesso, in quei giorni là. Non avevo avuto M’Baye a mia disposizione anche all’inizio. Poi, quando l’avevamo recuperato, avevamo trovato la quadra. Dopo l’infortunio, le cose non sono andate come avremmo voluto, ma, comunque, eravamo in Europa League. Sono convinto che, se fossi rimasto, saremmo andati in Europa. Ora, però, è passato: non ci penso più. Donnarumma? Se avessi saputo che oggi avrebbe parato il rigore, non l’avrei fatto esordire l’anno scorso. Complimenti a lui e a Bacca”.

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