Queste le parole di Gianluigi Donnarumma, al termine di Milan-Torino:
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“Era importante riconquistare i tifosi, la vittoria è di tutti. Non ho ancora parlato con Mihajlovic, ma ci tengo a ringraziare Montella perché sta credendo in me. Mercato? “Mai parlato con nessuno, ascolto solo le voci che girano. Voglio fare bene qua al Milan per tanti anni, mi godo il momento e continuo a lavorare sodo. Le parole con Bacca al termine? ha detto che se paro tre rigori mi lascia il suo pallone (ride, ndr), ma è il segnale che siamo un bel gruppo. Io ho provato a dirgli che è più difficile il mio mestiere, ma lui non ha voluto ascoltarmi. Però, ripeto, stiamo lavorando bene con Montella e credo che qualcosa oggi si sia visto, cerchiamo di proseguire così. Nazionale? “Ancora non so. Cerco di fare al meglio con la u21, che è già un grande onore, poi si vedrà”
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“Sono contento del rigore parato, così come della prestazione della squadra. E’ stata una vittoria del gruppo, non solo mia. L’abbiamo preparata molto bene e sarebbe stato un peccato pareggiarla. Giocare a San Siro è un’emozione indescrivibile. Sono sempre stato un tifoso del Milan quindi è un onore. Cerchiamo di continuare così. Bacca? Mi ha detto che, se parerò tre rigori in tutto il campionato, mi darà il pallone che si è portato a casa lui oggi. In ogni caso, spero non ci siano tanti rigori quest’anno da parare. Gli obiettivi? L’importante, quest’anno, è fare bene. Il nostro obiettivo è quello di conquistare l’Europa: ce la metteremo tutta”.