Carlo Laudisa (GaSport): “Cosentino collaboratore rossonero? Galliani sceglie sempre il meglio”

Carlo Laudisa, giornalista della Gazzetta dello Sport, è tornato a parlare del mercato rossonero e del fatto che, durante la sessione in corso, Pablo Cosentino possa avere collaborato con Adriano Galliani.

Queste, a tal proposito, le dichiarazioni della firma della rosea: “Le ultime mosse di mercato del Milan hanno, come sempre, la prestigiosa firma di Adriano Galliani, ma la compagnia del noto intermediario argentino Pablo Cosentino è troppo costante per passare inosservata. Prendiamo atto della precisazione dei due interessati, sebbene le cronache delle ultime settimane riferiscano di numerosi contatti tra il manager milanista e l’ex vice-presidente del Catania, incappato nelle noie degli illeciti legati alle vicende del calcioscommesse. Ovviamente una consulenza (o advisor che dir si voglia) nei trasferimenti può avere anche solo una natura amichevole, senza sfociare in incarichi di alcun genere“.

E ancora: “Limitiamoci ai fatti documentati. Una foto del 31 luglio a Ibiza immortala l’amministratore delegato rossonero con l’ex agente di Silvestre (approdato al Milan nel 2013). Due giorni dopo a Villarreal sono visti di nuovo insieme: per l’incontro con Roig, proprietario tuttofare del Villarreal. In quel caso, Cosentino è lì in quanto amico anche del patron del club spagnolo, che chiede trenta milioni per Musacchio. Non se ne fa nulla, ma qualche giorno dopo la società rossonera chiude per un altro difensore, Gustavo Gomez del Lanus, anche lui nel giro delle amicizie di Pablo. E il transfer costa solo otto milioni. Basta, invece, andare sui social per trovare una foto scattata quest’estate a Formentera che ritrae l’onnipresente Cosentino con il Principito Sosa, in quei giorni nel mirino milanista. Poi, però, la strategia in via Aldo Rossi cambia e i no incassati per Badelj e Paredes impongono un’ulteriore virata. La soluzione Bentancur arriva sempre dall’Argentina, mercato in cui evidentemente Pablo ha entrature importanti. Mettiamola come vogliamo, ma Galliani sceglie sempre il meglio“.