Si è appena conclusa la conferenza stampa di Vincenzo Montella alla vigilia di Milan-Chelsea, ultimo match della ICC 2016 per i rossoneri.
Sulla partita di domani: “Ad oggi è stata una tournée piacevole e redditizia, ho conosciuto meglio la squadra e il mondo Milan dietro le quinte che è quello più importante. Domani vorrei avere delle risposte positive anche dal campo”.
Su Cuadrado: “È un calciatore del Chelsea, io parlo solo dei calciatori che ho a disposizione. L’ho allenato, è bravo ma è un calciatore del Chelsea”.
Sul Chelsea: “Sono avanti di condizione, ma noi dobbiamo portare avanti le nostre idee di calcio, sarà una bella partita”.
Sulla sconfitta con il Liverpool: “Vorrei essere entusiasta domani dopo la partita, perché vorrebbe dire che abbiamo vinto. Sono prove importanti, l’entusiasmo va alimentato e mantenuto, ma non deve sfociare nell’euforia. Come già detto dobbiamo tenere i piedi per terra”.
Sulla fine della tournée: “È importante per me e per i calciatori non avere albi ne tanto meno alimentarli. E’ una tournée importante che si doveva fare e si doveva fare bene. Sono soddisfatto anche se so che la squadra può fare meglio di quanto fatto in passato, anche io so che posso fare meglio di quanto fatto in passato. Faremo del nostro meglio per il futuro”.
Sulla necessità di nuovi innesti: “La mia risposta potrebbe essere pericolosa (ride, ndr). Comunque, ogni squadra è migliorabile. Vale per le altre, come fatto dalla Juve per esempio che dopo 5 scudetti di fila ancora si è rinforzata, e vale anche per noi. Con Galliani siamo molto in sintonia con quanto ci serve, abbiamo le idee chiare”.
Sul primo evento sportivo allo US Bank Stadium: “È un privilegio per noi, contro un avversario di primo livello europeo come il Chelsea. E’ una gioia poter essere i primi a calcare questo campo, ma quando inizierà la partita le misure saranno le stesse di sempre…”.
Sull’inaugurazione dell’Amsterdam Arena di 22 anni fa (il 14 agosto 1996: Ajax-Milan 0-3 con gol di Savicevic, Simone, Albertini, ndr): “In questo momento della stagione il risultato della partita è importante ma relativo, ma ovviamente mi piacerebbe vincere, come hanno fatto i grandi campioni del Milan quando hanno inaugurato l’Amsterdam Arena”.