Il sistema è funzionante, la lacune non mancano, ma il lavoro fatto quest’estate sembra procedere nella direzione giusta. Montella non sbaglia alla prima col Torino nonostante il finale thrilling e i ringraziamenti dovuti a Donnarumma. Oltre al portiere si sono distinti in questa prima uscita di Serie A due degli elementi che l’anno scorso hanno tenuto a galla una squadra altrimenti priva di soluzioni offensive decenti: Carlos Bacca e M’Baye Niang.
Il colombiano è uno degli attaccanti d’area più forti di sempre: s lascia coinvolgere poco nella manovra e ha caratteristiche tecniche non eccellenti, ma quando si trova col pallone negli ultimi 11 metri è davvero infallibile. 3 gol e Torino steso. Mica male per un giocatore dato per partente al 99,99%! Il francese, invece, è nell’anno della consacrazione dopo che con Mihajlovic aveva trovato la sua dimensione e una centralità nello sviluppo dell’azione offensiva fatta di movimento negli spazi e giocate di prima. Uno gioca in area di rigore, l’altro appena fuori: sembra ci sia la chimica perfetta per far funzionare il tutto.
This post was last modified on 25 Agosto 2016 - 18:59