Massimo Ambrosini, ai microfoni di Milan TV, ha parlato del possibile piazzamento dei rossoneri nel campionato appena iniziato, della gara contro il Torino e di Gianluigi Donnarumma.
Queste, in merito, le sue dichiarazioni: “Il Milan è dietro a tre o quattro squadre, dal punto di vista dell’organico: non può puntare a fare un campionato da primi posti. Questa situazione, in ogni caso, toglie pressione. Tenderei a pensare che questa possa essere una stagione diversa dalle altre. L’Europa? Il Milan, già l’anno scorso, avrebbe potuto raggiungere ampiamente questo obiettivo“.
Sulla partita contro il Torino: “In questo momento, non è facile giocare nel Milan: tutto quello che è successo nel passato rimane dentro, ma la squadra ha fatto una buona partita, ha fatto ciò che ha chiesto l’allenatore, con continuità. Ha giocato meglio del Torino e ha meritato di vincere. Lo spogliatoio del Milan è in buone mani: questi giocatori sono stati criticati troppo. Lo scorso anno, avrebbero potuto fare meglio dal punto di vista delle prestazioni, ma le critiche sono state eccessive. Montella? Vuole che i giocatori si mettano nelle posizione giuste. Ieri, è stato posto un piccolo tassello: ho notato una buona convinzione nel fare le cose, bisogna proseguire a fare le cose per bene per un certo periodo. Questa squadra credo si sia creata una corazza negli ultimi anni“.
Su Donnarumma: “Un ragazzo così, se non fosse esploso lo scorso anno, sarebbe emerso quest’anno: è un predestinato. Non lo conosco, ma mi sembra un ragazzo davvero a posto. Il Milan è fortunato: dispone di una risorsa che può essere gestita, anche in futuro, senza grandi difficoltà“.
This post was last modified on 23 Agosto 2016 - 19:21