Il trofeo estivo giocatosi al Mapei Stadium ha regalato un paio di spunti interessanti e tante mani nei capelli. Il francesino che una volta era solo il sosia del famoso SuperMario, sta lentamente forgiando la sua classe e i lampi di tutto il precampionato lasciano il sapore di un campione a divenire. Per quanto riguarda il gruppo, la pressione coordinata atta a recuperare palloni a centrocampo e le veloci e quasi a memoria ripartenze, ha lasciato un briciolo di speranza nel tifoso rossonero. Speranza che questa estate di precampionato non sia stata passata a fare grigliate a Milanello. Il problema maggiore però rimangono gli interpreti. Puoi avere il copione più brillante del cinema mondiale, ma se a recitare hai apprendisti attori dell’oratorio di Agrate Brianza al posto delle star di Hollywood, l’oscar te lo scordi e rimani destinato ai cinema di provincia. Il loro problema è che siamo il Milan ed il Milan non gioca in provincia, bensì a San Siro e spesso collegato con mezzo mondo in diretta. Un mondo che per anni ha visto le parole di Kiplin tradotte in calcio, mentre da troppo tempo ad essere nero è l’umore del tifoso milanista e rosso il viso per la vergogna provata al posto di coloro che a casa non portano più trofei ma solo assegni dai tanti zeri. I cambiamenti in quel di Aldo Rossi saranno numerosi nei prossimi mesi ed il lavoro che attende la nuova proprietà è davvero tanto. Dal management da selezionare, alle vecchie glorie da riportare in quella che per loro è una casa naturale e che solo l’ego e l’amore per i riflettori di qualche dirigente, hanno tenuto lontano.
Ma un’altra stagione sta per iniziare e tutto questo parlare di numeri, bilanci e fondi in quel di Hong Kong, a noi tifosi interessano poco. Chi l’avrebbe mai pensato che il calcio si sarebbe trasformato così ? Ricordo mia madre che dal balcone di casa, mentre ero intento a correre dietro il pallone, mi gridava di tornare a casa a fare i compiti perché il calcio non mi avrebbe dato il pane da mettere sotto i denti e che sarei rimasto ignorante. Quanto gli vorrei poter rispondere adesso, dopo aver seguito attentamente i tentativi di cessione del Milan per due lunghi anni, mi sento pronto a dare esami di ingegneria finanziaria. Vi aspetto sulla pagina Milanisti Non Evoluti 2.0 e su Twitter all’account @nonevoluto. Buon campionato a tutti!