Inutile ripetere quanto l’assenza dalle competizioni europee stia danneggiando il Milan in questa sessione di mercato, e altrettanto inutile dirsi che la firma sul preliminare di vendita sarà firmato settimana prossima di settimana in settimana. E così, mentre il Milan resta immobile, la Juventus si rinforza e le società che hanno contatti col Milan sparano cifre spropositate.
Adriano Galliani, che fa del suo meglio con niente in mano, strappa accordi e promesse a destra e manca, ma domanda e offerta non collimano mai dato lo svantaggio di partenza nelle trattative. Se vengono offerti 20 milioni per Musacchio, il Villareal ne chiede 25. Se vengono offerti 4 milioni per Sosa, il Besiktas ne chiede 8. In un gioco al rialzo che nuoce al Milan e che fa scattare aste al rialzo dal quale le squadre di partenza ne possono solo beneficiare: vedi la vicenda Marko Pjaca. Il Milan ci ha provato, la Dinamo ha alzato l’asticella e chi ha potuto permetterselo se l’è preso, la Juve.
This post was last modified on 20 Luglio 2016 - 19:07