Un folto gruppo di giocatori rossoneri resta ancora sul groppone al Milan. Il fatto di avere il mercato bloccato, o quanto meno limitato dalle cessioni, dovrebbe spingere la dirigenza a fare di tutto per liberarsi di questi pesi morti che gravano sulle casse e sul campo. Non è certo facile liberarsi di un giocatore contro la sua volontà, e per molti di loro la conferma per impossibilità a venderli non è cosa così remota.
Primo fra tutti Jeremy Menez. Il francese non vorrebbe cambiare aria anche se dopo la sua seconda stagione al Milan, tra infortuni, incomprensioni e prestazioni scadenti, la via della divisione sembra quella più coerente. Messo sul mercato di Galliani e ambito da qualche società speranzosa di mettere in rosa un talento difficile da gestire ma che a molti farebbe comodo, lui ringrazia e rifiuta qualsiasi cosa che non sia il Monaco. Difficile trattare così. Seconda pedina da vendere al più presto è Diego Lopez. Il portiere spagnolo si è rivelato un estremo difensore di altissimo livello prima che Donnarumma esplodesse definitivamente. La sua cessione è apparsa più volte vicina al traguardo ma i rinnovi di Begovic e Szczezny hanno rispettivamente fatto tramontare le piste di Chelsea e Roma. Ora la soluzione appare più difficile ma venderlo resta la priorità per tutte le parti. In aria di addio anche Alessandro Matri. L’attaccante scuola Milan è un girovago e molte squadre di media classifica di Serie A potrebbero acquistarlo o prenderlo in prestito: per lui la questione è solo il tempo, poi andrà altrove.
This post was last modified on 26 Luglio 2016 - 19:51