Mihajlovic prima e Brocchi poi, infatti, potevano contare sui vari Mexes, Boateng, Alex, Balotelli che, soprattutto i due difensori, erano elementi che aumentavano le alternative di esperienza e di qualità a disposizione dei propri tecnici. Ora, i volti nuovi sono quelli di Lapadula, Vangioni e dei vari Paletta, Suso e Matri rientrati dai rispettivi prestiti. Difficile, se non impossibile, pensare che con questa rosa a disposizione, Vincenzo Montella possa fare i salti mortali e puntare a qualcosa di più rispetto ad un piazzamento tra il quinto ed il sesto posto che valgono l’Europa League. Il sogno Champions, a meno di clamorosi colpi di scena, si può considerare una chimera già a fine luglio.
Solo il mercato e qualche scelta azzeccata in sede di trattative potrebbe cambiare le carte in tavola. Al momento, sempre considerato che la trattativa con i cinesi vada in porto, ci sarebbero 15 milioni di budget da investire sul calciomercato e i proventi derivanti da alcune cessioni. Una tra tutte, forse l’unica, quella di Carlos Bacca che ha un ottimo valore di mercato ed interessa a molte squadre. Senza la sua cessione tutto resterebbe bloccato e il Milan si ritroverebbe a cominciare la nuova stagione con una rosa ancora più debole rispetto a quella che ha finito la scorsa ennesima fallimentare. Il tempo ormai stringe e non ci sono gli spiragli per troppi sogni o voli pindarici.
This post was last modified on 27 Luglio 2016 - 19:42