È arrivato il momento di riunire tutte le teste intorno ad un tavolo e iniziare a capire quale direzione prendere. Inizia così la Gazzetta dello Sport parlando del capitolo mercato in casa Milan. Montella, Galliani e Gancikoff, rispettivamente guida tecnica, area sportiva del vecchio Milan e quella di ciò che verrà (a scanso di clamorosi ribaltoni), riuniti per gettare le basi di una compagine che si spera essere ritrovata e con una identità diversa dopo le ultime stagioni buie. Gran parte dei risultati passeranno da qui perché si delineeranno le idee ed il sistema di gioco da seguire per il resto dell’annata. La rosa, al momento, presenta 30 individui che, i colleghi di Gazzetta, hanno provato a suddividere in tre gruppi: incedibili, incerti e sul mercato. Partiamo dalle sicurezze.
Certezze come chi ha già lasciato e non tornerà a vestire il rossonero: Abbiati, Alex, Mexes, Boateng e Balotelli. Detto di coloro che sono partiti, è tempo di focalizzarci sullo zoccolo duro. Donnarumma sarà l’emblema del Diavolo futuro, affiancato dai profili di Abate, Antonelli, Bonaventura e Montolivo. Al gruppo di italiani vengono aggiunti Romagnoli, Zapata ed un ritrovato e splendente De Sciglio. Kucka regalerà ancora certezze, Paletta torna a Milanello dopo un’ottima stagione e Lapadula ha appena firmato fino al 2019.
Messe alle spalle le basi, è tempo di maneggiare la categoria più complicata, per mille motivi diversi. Gli incerti. Partendo da Calabria, ceduto per fare esperienza, fino a Bertolacci: rendimento sotto le attese, in caso di offerta sarebbe considerata. Per Honda bisognerà capire le intenzioni di Montella, discorso simile e ugualmente valido per Suso. Grande punto di domanda su Poli: in caso di stagione lontano dai riflettori, potrebbe richiedere la cessione. Sul mercato, invece, si ritrovano ben 12 profili in uscita dal diavolo, la maggior parte proviene dall’attacco. Tutti, più o meno, sono cedibili: Bacca, Luiz Adriano, Menez, Niang e Verdi. Tempo poi di affrontare la tematica di coloro vendibili per andare a giocare: Ely, Mauri, Locatelli e Vergara. Infine, porte girevoli tra i pali: Diego Lopez andrà al Chelsea, Gabriel e Agazzi troveranno una nuova sistemazione.