Il mercato del Milan sembra girare tutto intorno al nome di Marko Pjaca. La Gazzetta dello Sport, in edicola oggi, cerca di spiegare chi sia questo centrocampista giovanissimo, appena 21 anni, che ha stregato mezza Europa: prima con la maglia della Dinamo Zagabria e, poi, con quella della nazionale croata nell’ultima competizione continentale.
Destro, può giocare in tutti i ruoli della trequarti, Pjaca ama svariare su tutto il fronte d’attacco. Forte fisicamente, veloce, salta l’uomo con facilità ed ha un ottima visione di gioco che gli permette di scegliere sempre se passare ad un compagno o cercare la porta.
Votato miglior giocatore del campionato croato: nell’ultima stagione con la Dinamo Zagabria ha collezionato ben 28 presenze condite con 8 gol. Non solo campionato croato, però, visto che ha giocato ben 90 minuti contro la Spagna ed uno spettacolare scampolo di partita contro il Portogallo nell’ultimo Europeo. Idoli? Ronaldinho, anche se a differenza del brasiliano è molto più concreto e meno spettacolare visto che non disdegna di aiutare i compagni anche in fase di non possesso.
Ma com’è, Pjaca, fuori dal campo? Ragazzo umile, molto legato alla famiglia, porta regolarmente a casa lo stipendio lasciando tutto ai genitori. Ama le macchine, una passione giovane di me, la musica il cinema ed il cibo, tanto che la Dinamo l’ho messo a dieta. Un ventunenne senza tanti grilli per la testa, insomma, come non se ne trovano facilmente.