Il Milan versione States di Vincenzo Montella affronterà questa sera (le 3.35 in Italia) il Bayern Monaco di Ancelotti. L’ex tecnico rossonero, appena arrivato sulla panchina bavarese, ha il compito, nemmeno troppo nascosto, di riportare i tedeschi sul tetto d’Europa.
”Non carichiamo ulteriormente di responsabilità Ancelotti” ha detto, ieri, Rummenigge: ”È inutile alzare ulteriormente un’asticella che, al Bayern, è già alta di suo”. Parole di stima, dunque, per un allenatore definito ”molto ambizioso” dall’amministratore delegato tedesco.
Intanto Ancelotti sembra aver già convinto tutti. A partire da Ribery: ”È un grandissimo allenatore, un regalo per questo club. Faremo grandi cose”. Per arrivare a Lahm, uno che con i biancorossi ha fatto la storia: “L’uomo perfetto per il Bayern“. Il tecnico italiano, quindi, è chiamato a vincere internazionalizzando il club. Un compito arduo ma non impossibile per Re Carlo che, comunque, non disdegna mai di parlare del ”suo” Milan e sul tema caldo della cessione ai cinesi è stato chiaro: “Per me sarà sempre il Milan di Berlusconi e Galliani”.