Donnarumma, rinnovo da sogno: ingaggio quadruplicato fino al 2019

Donnarumma vive poco di social, non scrive nulla da 3 settimane quando proprio non poteva non fare gli auguri di compleanno alla leggenda Paolo Maldini. L’ex storico capitano è stato rossonero per 21 anni, miracolo che toccherà anche a Gigio secondo la previsione che fece Berlusconi appena dopo il suo magico esordio fra i pali. E per arrivarci è necessario che il 17enne inizi a prolungare il contratto, in scadenza nel 2018: opportunità che accadrà a breve.

Raiola, riferisce La Gazzetta dello Sport, è in arrivo a Milano e prestissimo verrà concordato il prolungamento di un anno (2019). Uno solo perché essendo minorenne – da regolamento – la scadenza non può essere posticipata più avanti. Appena compirà 18 anni, comunque, il Milan proverà a blindarlo con un quinquennale sognando una nuova grande scalata: da giovane talento a diventare un simbolo del Diavolo. Come Tassotti. Con il rinnovo aumenteranno anche gli zeri dell’ingaggio: oggi il ragazzo di Castellammare di Stabia guadagna 250.000 euro a stagione, presto arriverà a quadruplicarli e quindi arrivando a percepire fra il milione e il milione e mezzo. Un premio al rendimento, in costante miglioramento e di ottima qualità e garanzia, e alle parate spesso decisive della scorsa stagione che lo hanno promosso titolare inamovibile. Parliamo del più giovane portiere del continente sceso in campo nei cinque principali campionati d’Europa (in Italia, a questa età, Buffon partiva da terzo a Parma, Zenga non era andato ancora in prestito in C e Zoff giocava nelle giovanili).

E il record ha le carte in regola per essere esteso all’intero reparto dei portieri. Se, come sembra, il secondo sarà Gabriel e il terzo Plizzari (Agazzi andrà via e Diego Lopez è vicino al Chelsea), risulterebbe quello con l’età media più bassa della Serie A e anche d’Europa: 18.6, 11 anni in meno rispetto al pacchetto 2015-2016.