Aria d’addio tra Amadou Diawara e il Bologna. Io suo procuratore, Daniele Piraino, senza giri di parole ha tuonato ai microfoni di Zerocinquantuno.it: “In relazione a quanto dichiarato oggi dal direttore sportivo Bigon, vorrei precisare che la trattativa col Valencia prosegue da tre mesi. Il loro direttore generale Pitarch è venuto a Milano tre volte e non è mai riuscito a incontrare l’amministratore delegato Fenucci. La trattativa si è incrinata definitivamente quando Pitarch è venuto a Bologna e anche lì ha riscontrato la ritrosia del club a discutere. Ad oggi il Bologna ha fatto cadere l’offerta più concreta, superiore ai 10 milioni. Non ci è arrivata nessuna proposta di adeguamento, il Bologna dice che Diawara vale 20 milioni, tuttavia lo sta pagando 3.000 euro al mese, come un giocatore di interregionale. Spero che questa situazione non prosegua fino ad agosto. I dirigenti conoscono la volontà di Diawara che quella di andare via“.
Un destino scritto quindi, anche se resta da capire quale sarà la sua prossima squadra. Il Valencia resta molto favorito per accaparrarsi il centrocampista guineano ma in Italia gli estimatori non mancano, Milan e Roma su tutti. Corsa, spensieratezza e grande fisicità. Per il centrocampo del Diavolo sarebbe un colpo di qualità e prospettiva ma la richiesta del Bologna e la forte concorrenza stanno rendendo quasi impossibile quest’affare.