Oscar Damiani, noto agente e procuratore, è intervenuto nel corso del nostro programma “SpazioMilan”, in onda ogni martedì su Top Calcio 24, canale 62 del dtt, dalle 12 alle 13.40, per parlare del mercato rossonero, a partire dall’attacco: “Niang, viene da un infortunio, difficile fare una valutazione oggi. Inizialmente c’erano anche squadre della Premier che potevano spendere 10-12 milioni per lui: è stato pagato 2,5 mln quindi poteva essere una buona operazione. Ma se Montella ha deciso di puntare su di lui allora il Milan fa bene a tenerlo. Galliani? Si sta muovendo per ascoltare le richieste dei club. Il Milan qualche disponibilità ce l’ha, lui non si muove per niente. Avrà riferito alla proprietà, che oggi non sappiamo chi è, e finché non vedremo il closing Galliani si muova sotto le direttive della società guidata da Berlusconi. Sissoko? Lo conosco bene dal tempo del Tolosa. Ma c’è un piccolo particolare: la sua società, il Newcastle, anche se retrocesso chiede 35 milioni. Io vedo i cinesi che comprano le società ma non prendono i giocatori, se non quelli che si portano in Cina. Il costo è elevato e vedo difficile che una squadra italiana, Juventus e cessione di Pogba a parte, possa spendere una cifra così per Sissoko. Milan? Ci sono tanti problemi. Devono lavorare molto, Montella ha una strada lunga. Possono puntare all’Europa League. Lapadula? Un buon giocatore ma deve dimostrare di essere”, conclude Damiani.