Cristian Brocchi, nuovo allenatore del Brescia, ai microfoni di Telelombardia, ha parlato dei suoi ultimi mesi, alla guida del Milan.
Queste, in merito, le sue dichiarazioni: “Sono stato attaccato in maniera forte da molti tifosi rossoneri, quando io sono uno di loro e ho dato tutto me stesso. E’ stato un mese e mezzo un po’ delicato, sono entrato in un momento difficile, c’erano problemi che mi sono ritrovato: il Milan aveva fatto due punti in cinque partite. La prima volta che si è visto il lavoro fatto è stata la finale di Coppa Italia. Penso di aver dato tutto quello che avrei potuto dare, però, non puoi lottare contro tutto e tutti. Avrei potuto pensare ai miei interessi, firmare il contratto e, magari, poi, finire. Invece, è stato più giusto fare questa scelta e spero che porti al Milan qualcosa di importante“.
E ancora: “La cosa più bella è che posso andare in giro a testa alta: per amore, mi sono fatto da parte. Come persona, ho dimostrato di essere diverso da quello che molti dicevano. Lapadula? Il suo acquisto è stato consigliato da me a Berlusconi. Balotelli? E’ stato uno di quelli che, dopo la finale di Coppa Italia, mi ha scritto“.
This post was last modified on 11 Luglio 2016 - 10:02