La decisione di Silvio Berlusconi riguardo la cessione del Milan al consorzio cinese non può più tardare ad arrivare. I tifosi, i figli e i manager di Fininvest hanno già fatto capire a più riprese che la vendita del club è necessaria, mentre il patron rossonero vorrebbe ancora riflettere. I contatti con i rappresentanti del consorzio proseguono senza sosta anche se il grosso della trattativa è stato fatto.
Silvio Berlusconi è ancora restìo a cedere la maggioranza del club, in quanto ha il sogno di creare un Milan giovane e italiano, scrive Tuttosport, e vorrebbe provare a vincere pur mantenendo un fatturato minore rispetto a quello delle altre squadre. Ciò è nettamente in controtendenza rispetto alla storia del Milan, in quanto mancano i campioni che devono affiancare i giovani e poi perchè il Milan ha vinto in Italia, in Europa e nel Mondo affrontando qualsiasi avversario senza paura e senza badare a spese. Berlusconi sta valutando la sua posizione all’interno della nuova società: vorrebbe per se e per Adriano Galliani dei ruoli operativi. Al momento l’indecisione presidenziale blocca il Milan sia sul mercato calciatori sia su quello dell’allenatore (Emery è il sogno, ma è corteggiatissimo dal PSG; le alternative sono Pellegrini e Brocchi).
This post was last modified on 7 Giugno 2016 - 11:44