Passano i giorni, si sprecano parole e probabilmente tempo, si avvicina la scadenza dell’esclusiva concessa da Fininvest ai cinesi (il 15 giugno, salvo prevedibili prolungamenti). Siamo nel mese decisivo per la cessione della maggioranza del Milan ai cinesi: Berlusconi non ha ancora deciso ma deve farlo presto, scegliendo di conseguenza il prossimo allenatore e sbloccando il mercato. L’estate aspetta di vivere una storica rivoluzione o l’ennesima stagione senza grandi obiettivi, almeno in partenza.
In un sondaggio pubblicato nei giorni scorsi, SpazioMilan.it ha voluto chiedere ai suoi lettori risposte e sensazioni riguardo alla società e agli sviluppi dell’operazione con la famosa ma allo stesso modo abbastanza ignota cordata orientale. A precisa domanda, “Berlusconi venderà?“, pubblicata sulle pagine ufficiali di Twitter e Facebook, sono corrisposti numerosi pareri pesantemente indirizzati verso l’opzione del “no“: votato dal 61.5%. Solo il 38.5%, quindi, crede in un esito positivo, a onore del vero aspettato da anni dalla maggior parte dei tifosi e già sperato per esempio nel periodo di Mr. Bee.
In generale uno scetticismo motivato, che combacia con le recenti indiscrezioni mediatiche secondo le quali Silvio starebbe via via convincendosi di resistere ancora. Sarebbe il momento di cambiare, lo hanno capito pure i muri, però il popolo rossonero rimane perplesso perché non riesce più a fidarsi di un presidente del genere. E a pagarne le spese è il Diavolo.