Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore ed esperto di finanza calcistica, è intervenuto durante il nostro programma Spazio Milan, in onda su Top Calcio 24. Queste le sue dichiarazioni in merito alla cessione societaria: “I cinesi hanno dimostrato che quando vogliono comprare lo fanno in maniera rapida… Invece per il Milan c’è la titubanza del patron sulla cordata e sulle garanzie relative agli investimenti“.
Rischio Inter con la velocità dell’operazione o troppa cautela Milan? “Non abbiamo conosciuto molto passaggi della trattativa Inter, ad esempio in pochi sapevano che Moratti aveva già venduto tutto il suo pacchetto a Thohir, girato poi a Suning. La sponda nerazzurra è stata più facile perché Moratti voleva uscire e Thohir voleva vendere… Il Milan invece ha sì un venditore ma non un singolo acquirente, bensì un insieme di compratori, rappresentati da Galatioto. Berlusconi è perplesso nel trattare con un consorzio e non vuole uscire dal Diavolo, mentre i cinesi vorrebbero giustamente comandare“.
“Suning fattura 15 miliardi, se ci fosse un acquirente per il Milan che si avvicini a certe cifre sarebbe tutto molto più facile. Thohir è stato molto più bravo a vendere che a gestire la società. Ripeto, il nodo è sempre la volontà di Berlusconi nel vendere il pacchetto di garanzie. Essendo un gruppo, ci sono teste diverse, c’è chi è propenso a mantenere Silvio e chi no“.
La data conclusiva? “Sì credo che sarà tra il 15 ed il 20 giugno e poi si apriranno diversi scenari“.
Le cifre della trattativa: “Il pacchetto di maggioranza è valutato circa 500 milioni, ai quali vanno sommati i debiti societari avvicinandosi ai 700 milioni, più la richiesta di impegno di finanziamento del calciomercato su 4/5 prossimi anni. La cifra dunque si aggirerebbe intorno al miliardo“.
This post was last modified on 7 Giugno 2016 - 21:17