Rivaldo: “Ho il Milan nel cuore, fa male vederlo lontano dall’Europa. Mio figlio potrebbe giocare in Italia”

Dopo anni di silenzio con la stampa italiana, Rivaldo torna oggi a parlare ai microfoni di Tuttomercatoweb.com. L’ex stella del calcio mondiale, nella lunga ed interessante intervista rilasciata, tocca svariati temi: dal futuro del talentuoso figlio, al momento della Serie A, senza dimenticarsi del tanto amato Milan. Queste alcune sue dichiarazioni.

Futuro del figlio: “Ok, ma non voglio spingerlo o promuoverlo. Deve camminare e farsi vedere da solo, non perché è mio figlio. Sì, mi hanno chiamato dall’Italia. Però mio figlio ha un contratto con l’Internacional, difficile andare via per una Lega Pro. Rispettiamo il Sud Tirol, ringraziamo per l’interesse, però non vuole spostarsi dal Brasile alla terza divisione italiana. Giocare in Italia gli piacerebbe, in Serie A o Serie B. Ma non in Lega Pro, dall’Internacional alla terza divisione non è una buona soluzione“.

Una breve descrizione del ragazzo: “È bravo, un attaccante, diverso da me che giocavo più arretrato. Può fare bene. Squadra dei sogni? Milan, Inter, Roma, Juventus, Lazio. Le big d’Italia. Sarebbe bello. Ma mio figlio deve lavorare tanto, farsi vedere e mettere in mostra il suo talento. Piano piano“.

Considerazioni sulla Serie A: “Ho visto che la Juventus continua a vincere. Ma mi dispiace per il Milan che è rimasto fuori dall’Europa. Sono dispiaciuto anche per l’Inter. Inter e Milan sono due squadre che devono puntare sempre in alto, alla Champions. La Juve va alla grande, ma piano piano si riprenderanno anche Inter e Milan: rinasceranno, hanno un nome e una struttura troppo importante, da Champions League. Quando si parla di Champions e non c’è il Milan è strano“.

rivaldo

Tanta sfortuna nell’esperienza rossonera: “Vero, non ho reso come mi aspettavo. Ma al Milan sono stato rispettato, è ancora nel cuore, dell’Italia ho un grande ricordo. Davvero. E al Milan è importante che si parli ancora bene di Rivaldo. Contatti attuali? Parlo molto con Serginho, ogni tanto con Dida. E quando parliamo di Milan lo facciamo con piacere“.

Un pensiero su Gattuso: “Una grande persona, lo ricordo con piacere, sono felice che sia andato in serie B con il Pisa e abbia vinto il campionato“.

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