Da due giorni, il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, è ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano per accertamenti sulle condizioni del suo cuore, già negli scorsi anni sottoposto all’istallazione di un pacemaker, poi sostituito. Il numero uno di Via Aldo Rossi si sarebbe sentito male domenica sera sull’aereo che lo riportava a Milano da Roma, dopo le elezioni amministrative.
In particolare, Berlusconi soffre di uno scompenso cardiaco, dovuto al cattivo funzionamento di una valvola cardiaca, emerso nella lunga serie di controlli a cui si è sottoposto l’ex Cavaliere. A questo punto cosa succederà? Come evidenzia stamane La Gazzetta dello Sport, se venisse confermato il problema valvolare, potrebbe decidersi per l’operazione, che comunque, si farà di tutto per evitare, dato che Berlusconi è prossimo a compiere 80 anni.
Sia la sua famiglia, coi figli in testa, che gli ambienti politici di Forza Italia, smentiscono la necessità di un’operazione, affermando che Berlusconi sta bene ed il quadro clinico è buono, ma questo piccolo giallo intorno al presidente del Milan si risolverà solo nelle prossime ore, quando si sapranno con più precisione condizioni e degenza dell’ex Premier.