Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, ha commentato la cessione di Lapadula a Radio Crc:
“Sono sorpreso della scelta Milan. Pensavo che volesse andare al Napoli o al Genoa. Dieci giorni fa parlai con Galliani a Milano, mi ha chiesto informazioni su Lapadula, ma sapevo che i tempi si sarebbero allungati dato che i rossoneri avevano bisogno di cedere. Evidentemente sarà cambiato qualcosa”.
Ancora sul Milan: “Mi dissero che non avrebbero parlato col giocatore e invece… Ieri pomeriggio mi è arrivata la telefonata del suo entourage che mi ha informato sulla scelta di andare al Milan. L’unica cosa che ho chiesto al ragazzo e ai suoi procuratori è di essere corretti con tutti. Non ho ancora sentito Lapadula, ma se non voleva andare al Napoli poteva dirmelo prima. Almeno avrei evitato questa situazione. A me dal punto di vista economico non cambiava niente dato che la somma era stata già stabilità. Ho parlato fino alle 2 di notte con Giuntoli, sa che non ho colpe. Mi dispiace molto anche perché mi ero esposto. Non penso che sia neanche colpa di Alessandro Moggi. Lapadula è un ragazzo d’oro, facile da gestire ma a volte le sue idee lo portano ad agire così. Ho provato anche a chiamarlo ieri ma aveva il telefono spento. Spero che prossimamente riusciremo a sentirci”.