Lapadula forza il blocco cinese. Ma sarà un bomber da Serie A?

Dopo Leonel Vangioni arriva un secondo acquisto in questo mercato estivo rossonero che comincia a farsi interessante. Oggi a Milano per le visite mediche è arrivato Gianluca Lapadula. L’ormai ex attaccante del Pescara arriva al Milan dopo un anno clamoroso in Serie B con la speranza che il salto di categoria non diventi un incubo.

Il Milan punta forte su di lui mettendo nelle tasche del club abruzzese una cifra attorno ai 10 milioni accaparrandosi il capocannoniere della Serie B 2015-16 con 27 reti (senza alcun rigore) sbaragliando la concorrenza di Napoli e Genoa. Non solo categoria cadetta per Lapagol, due anni fa a Teramo ha incantato nel girone B di Lega Pro con i suoi 24 gol stagionali: Teramo che arriva primo nel suo girone ma non approda in B a causa dell’inchiesta sul calcioscommesse. Due anni da bomber di razza e gol a raffica che ora fanno ben sperare il Milan. Il suo allenatore, Massimo Oddo, lo ha accostato a Miroslav Klose per la rapidità con cui attacca la profondità e la palla e per il senso della posizione fuori dal comune che lo fa essere al momento giusto nel posto giusto per insaccare la palla in rete.

L’arrivo di Lapadula apre a delle considerazioni. La prima e importante è una questione di gerarchie: Bacca e Lapadula possono coesistere? Probabilmente solo se uno fa la riserva dell’altro anche perché hanno un modo di giocare fin troppo simile. Il che fa presagire un addio prematuro del campione colombiano. Tutti sperano di no. Seconda considerazione: il mercato non è, dunque, bloccato dalla misteriosa trattativa coi cinesi. La società si sta muovendo indipendentemente dai possibili acquirenti o sotto la loro direzione? Difficile a dirsi, tuttavia ratifichiamo un buon colpo per il Milan che sta costruendo la stagione ventura.