Josè Mauri si guarda dentro, l’intervista di fine stagione. Pensando già alla prossima.
Queste le parole rilasciate al mensile “Forza Milan!” nel numero di Giugno.
La tematica giovani nel calcio italiano: “Non credo che in Italia si dia poco spazio ai giovani… Sono piuttosto i giovani che hanno bisogno di trovare fiducia in loro stessi. Ho sempre visto, in tutte le categorie, allenatori che davano spazio a ragazzi giovani.
Idoli sportivi: “Vedere in azione un giocatore come Gattuso ti esalta subito, anche se non sei tifoso del Milan. Da bambino avevo Mascherano, anche se io tifo per il Boca e lui era del River… Però il mio idolo indiscusso, oltre a mio fratello, da tifoso del Boca è stato Riquelme. Nel Milan, Van Basten“.
Pensieri per la prossima stagione: “Spero di giocare di più rispetto a quest’anno. Penso che quest’anno l’ambiente interno fosse molto preoccupato, proprio per come sono andati gli ultimi campionati“.
Adattamento a Milano: “Io mi sento più argentino che italiano. Ti puoi trovare a tuo agio in un posto. come mi sono trovato bene a Parma e continuo a star bene a Milano, facendo il calciatore. Non credo però che qualcuno possa sentirsi di appartenere a un posto diverso da quello di origine. Ho il tatuaggio della strada di casa mia…“.
Fonte: acmilan.com