Il mercato del Milan si è finalmente sbloccato con il colpo Lapadula. Il calciatore era inseguito da Napoli e Juventus, oltre che da Leicester, Genoa e Sassuolo, ma alla fine ha scelto i rossoneri, anche per la volontà di essere protagonista fin da subito in Serie A e non fare la chioccia ai vari Higuain, Dybala e Mandzukic. Adriano Galliani che, a meno di sempre più improbabili scossoni societari sarà ancora l’unico incaricato nel costruire la squadra per la prossima stagione, ha chiuso un colpo intelligente, non troppo oneroso e potenzialmente devastante. ora, però, l’imperativo categorico sarà quello di non fermarsi e continuare a mettere, mattone dopo mattone, le basi per una squadra equilibrata e competitiva che possa tornare a lottare per traguardi importanti.
Il mercato rossonero, in realtà, è cominciato un po’ in ritardo, ma non è ancora troppo tardi e può proseguire all’insegna della programmazione. Bisognerà capire cosa fare con alcune cessioni importanti e poi piazzare altri colpi per far crescere il tasso tecnico della squadra. Certo, sarà fondamentale capire di quanti capitali si disporrà e per questo saranno importanti i prossimi giorni, ma con le idee e la lungimiranza si può comunque cercare di costruire qualcosa di interessante. Ed è qui che bisogna agire per rinforzare soprattutto il reparto di centrocampo, l’unico che potrebbe davvero permettere alla squadra di far fare il salto di qualità che tutti sognano. Nomi non ne circolano molti e questo inizia a preoccupare i tifosi che ormai sono abituati a vedere entrare ed uscire grandi nomi solo per la prima linea.
Il Milan ha bisogno di due calciatori dai piedi buoni in grado di impostare l’azione. Uno dietro, davanti la difesa per intenderci, ed uno sulla trequarti dove continuano a circolare le voci su Saponara e Vazquez. Ottimi calciatori, senza ombra di dubbio, ma che vanno inseriti all’interno di un contesto ben delineato e senza la confusione tattica che ha contraddistinto gli ultimi anni a Milanello. Sfumati Ansaldi e Banega, passati ai cugini nerazzurri, bisognerà scavare qualcuno che arrivi al Milan con la fame di vittorie e la voglia di fare bene. Giocatori motivati o top player affermati che, però, difficilmente potranno arrivare se non cambierà nulla in seno alla società. E viene la pelle d’oca a sol pensiero che da altre parti con i soldi di Bertolacci si siano acquistati i vari Kroos, Strootman e Rakitic.
Sarà poi di vitale importanza affiancare un buon difensori ad Alessio Romagnoli che ha dimostrato di saperci fare e di avere grosse potenzialità, ma di non avere ancora quella cattiveria e quella personalità per affermarsi senza una spalla che lo guidi. Un centrale di esperienza, quindi, da scovare nel mercato italiano o internazionale. Il Bayern Monaco chiede 18 milioni per Benatia e, al di là che il giocatore forse non sarebbe propenso ad un anno senza coppe, un acquisto del genere sarebbe l’ideale per completare un reparto non ancora all’altezza. Benissimo Lapadula, quindi, ma ora serve altra gente che possa onorare la maglia rossonera e che abbia fame e voglia di dimostrare tutto il suo valore in una piazza nobile, ma decaduta.