Nonostante la campagna elettorale e le battute “vetuste” sui cinesi mangia-bambini, Silvio Berlusconi riprenderà in mano il dossier relativo alla cessione della maggioranza del Milan. Elezioni a parte, infatti, il tempo scorre e la cordata cinese vuole chiudere rapidamente, anche in risposta a quanto oggi Suning annuncerà sull’acquisizione del 70% dell’Inter. Insomma, il derby in “salsa cinese” è solo all’inizio e forse sull’asse Milano-Pechino comincerà a giocarsi già da oggi.
Qualche certezza è arrivata da Sal Galatioto, l’advisor che sta mediando la trattativa con Fininvest. Nell’esclusiva rilasciata sabato a SpazioMilan, è arrivata la conferma della determinazione della cordata cinese a voler proseguire i colloqui. Non solo. Le uscite di Berlusconi non hanno lasciato il segno, visto che proprio Galatioto ha voluto smentire ripercussioni negative sullo stato dei rapporti col presidente rossonero.
La caratura di Galatioto non può tradire sospetti di facciate da salvare. Il personaggio è uno di quelli che ha condotto operazioni complesse legate all’acquisizione o alla vendita di società nel mondo dello sport americano. Street & Smith Sports Business Journal lo ha pure nominato come una delle persone più influenti nel mondo dello sport a stelle e strisce. Insomma, difficilmente presta il fianco alle strategie elettorali di Berlusconi. Si viaggia su altri piani. Ma attenzione ai colpi di scena: la partita per il Sindaco di Milano è apertissima e l’ex Cavaliere si giocherà altre carte (comprese quelle calcistiche) fino al 19 giugno, giorno del ballottaggio tra Giuseppe Sala e Stefano Parisi. Altre due settimane di “passione”. Poi ne sapremo di più. Almeno da domani dovrebbe calare il sipario sull’ennesima telenovela sul futuro di Zlatan Ibrahimovic.
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This post was last modified on 6 Giugno 2016 - 12:44