Oltre a risolvere le vicende societarie, in casa Milan bisogna pensare anche alle questioni tecniche, perchè la nuova stagione è alle porte, visto che tra poco più di dieci giorni inzierà il raduno a Milanello. Sono giorni cruciali, dunque, per ciò che concerne la panchina del prossimo anno, con il nome del nuovo allenatore che verrà presumibilmente annunciato il prossimo primo luglio.
La Gazzetta dello Sport oggi in edicola prova a fare un punto della situazione che ad oggi risulta molto complicato, visto che nelle “stanze del potere” di Via Aldo Rossi regna ancora grande incertezza. La questione è più o meno sempre la stessa: i candidati paiono essersi ridotti a tre, ognuno fortemente sponsorizzato dalle tre “aree decisionali” attualmente nella società rossonera.
Da un lato c’è Cristian Brocchi, il pupillo del presidente Berlusconi che aspetta una comunicazione in merito al rinnovo o meno del contratto che scade tra tre giorni e spera che la volontà del Cavaliere pesi ancora. Poi ci sono le “new entry”: Marco Giampaolo, candidato forte di Adriano Galliani e sponsorizzato con decisione da Arrigo Sacchi; ed infine Frank de Boer, il nome internazionale voluto dai cinesi per tornare a fare subito un grande Milan. La corsa a tre continua, tra attese (quelle degli allenatori) e speranze (quelle di tutti i tifosi del Diavolo).