Berlusconi sta superando al meglio i postumi dell’intervento a cuore aperto per la sostituzione della valvola aortica. Adesso il programma prevede una settimana di degenza seguita da riabilitazione fisica e respiratoria. Poi, ai primi di luglio, lascerà il San Raffaele è tornerà in campo.
Quello sarà il momento decisivo per prendere la decisione sulla cessione del Milan, ma intanto i lavori proseguono e ieri è stata una giornata importante. Si sono chiusi i colloqui fra i manager di Fininvest e l’advisor del gruppo cinese Sal Galatioto: il confronto è stato approfondito e in questi giorni le parti hanno passato in rassegna i punti salienti della bozza di accordo. Oggi l’italo-americano partirà per Londra dove incontrerà i rappresentanti delle banche, poi farà ritorno negli Stati Uniti. Non si può parlare di svolta, ma c’è ottimismo perché, annuncia La Gazzetta dello Sport, il piano degli investimenti rispecchia le aspettative del presidente rossonero.
Presto Galatioto si confronterà nuovamente con i compratori, come del resto ha fatto puntualmente nelle sue giornate milanesi. L’affare proseguirò via mail e Gancikoff sarà il punto di riferimento in loco. Resta “solo” aspettare il verdetto di Silvio, determinante e necessario al massimo il 30 giugno, la scadenza dell’esclusiva, per pianificare chiaramente allenatore e prossima stagione.