Il tempo vola rapido nel mondo unico del pallone: un mesa fa terminava la stagione e tra una manciata di settimane ripartirà. Tutto rapidissimo, tutto lavato via come in una lavatrice, ma non tutte le macchie spariranno.
I rossoneri si ritroveranno per il terzo anno consecutivo fuori da competizioni europee, e mentre le concorrenti si rinforzano e si sistemano, il Milan ancora vive nell’incertezza più totale. Nuovo presidente sì o no? Squadra rilanciata sul mercato o giovane ed italiana? Brocchi o nuovo allenatore? Sarà Giampaolo? Troppi quesiti, troppi dubbi, troppo difficile provare a rispondere ora. In questa nebulosa che avvolge il Diavolo, racconta la Gazzetta dello Sport, nella giornata di ieri ha preso vita un incontro importante, non decisivo, tra Galliani e Brocchi.
Il tecnico e l’amministratore delegato hanno gettato le basi per iniziare la prossima annata. I due hanno fatto il punto della situazione, disegnando un quadro generale difficile da intuire a pieno, suddiviso in due punti: la campagna di rinforzo ed il futuro dell’allenatore. Dal primo punto di discussione, è parso chiaro ad entrambi come questa rosa necessiti tre acquisti di spessore (uno per reparto) ed un supporting cast giovane, di qualità e, perché no, italiano. Mentre sul secondo punto all’ordine del giorno, Adriano Galliani ha specificato all’ex Primavera come, in caso di permanenza berlusconiana, la sua panchina sarà da considerare in cassaforte. Ancora da comprendere lo scenario se tutto finisse con un passaggio di consegne: rimane sempre viva la pista Giampaolo, ma con il passare dei giorni, come filtra da Casa Milan, crescono le possibilità dell’attuale mister. Cambia tutto o cambia niente, in qualche settimana ogni risposta sarà rivelata.
This post was last modified on 14 Giugno 2016 - 15:38
