Alla Primavera il Trofeo Dossena, problemi al cuore per Berlusconi. Cessione in dubbio?

Alla fine esulta il Milan. I rossoneri, dopo una stagione difficile, si aggiudicano a sorpresa la quarantesima edizione del Trofeo Dossena battendo il Valencia ai calci di rigore per 6-5. I tempi regolamentari, nella prestigiosa e importante competizione riservata alla categoria Primavera, erano terminati per 1-1: gli spagnoli hanno trovato il vantaggio con Bolivar ad inizio ripresa, Zanellato ha pareggiato al 58° per i rossoneri. La vittoria della squadra di Stefano Nava ha chiuso un’annata ricca di alti e bassi, contraddistinta da due allenatori: positiva nella seconda parte con il tandem Brocchi-Nava, ma parecchio in salita fino a Natale. Ora appuntamento a l’anno prossimo, si riparte per inseguire nuovi e ambiziosi traguardi. IN RIALZO

 

La sessione estiva di calciomercato inizierà venerdì 1 luglio 2016 e fino a quel momento le voci che circoleranno saranno sempre tante e spesso poco concrete. La conferma arriva proprio dalla mancanza di notizie ufficiali dopo i rinnovi di Antonelli, Calabria, Zapata, Vergara e Montolivo, il ritorno ufficiale di Agazzi dal Middlesbrough e gli addii certi di Alex, Balotelli, Mexes e Boateng. La prossima stagione sarà ricca di sorprese per la squadra rossonera, Brocchi rimarrà saldo sulla sua panchina? O sarà sostituito da uno tra Pellegrini, Unai Emery o Giampaolo? Tutto rimane in sospeso fino alla conclusione degli Europei, con il solo Mattia De Sciglio impegnato,  e soprattutto finché non ci saranno certezze sulla cessione delle quote societarie rossonere. IN SOSPESO

 

Durante la scorsa settimana, una notizia ha scosso tutto l’ambiente rossonero ed in generale quello calcistico italiano: i problemi al cuore di Silvio Berlusconi necessitano al più presto di un’operazione. Il Presidente del Milan, attualmente ricoverato al San Raffaele, si sottoporrà ad un intervento durante la prossima settimana. L’operazione, prevede la sostituzione di una valvola aortica e risulta tra le più praticate, presenta una bassissima possibilità di incidenza mortuaria e verrà eseguita dal dottor Ottavio Alfieri, uno tra i più grandi luminari in materia. Dopo l’intervento, per il numero uno del Diavolo, dovrebbero seguire due giorni di terapia intensiva e un percorso riabilitativo dalla durata di circa un mese. Passato il periodo, tutto potrà tornare alla normalità. I problemi di salute avrebbero mosso sentimenti alterni nel Presidente che al momento appare indeciso sulla cessione delle quote societarie. I figli si sarebbero ammorbiditi e adesso spingerebbero per fare in modo che il padre smetta di fare politica e si dedichi solamente al calcio. IN RIALZO

 

In settimana sono circolate notizie contrastanti sulla cessione del quote societarie del Milan alla cordata cinese rappresentata da Sal Galiatioto. Alcune positive, altre meno. Nei prossimi giorni si terrà un meeting importante ma non decisivo: verrà prodotta tutta la documentazione necessaria alla trattativa, ma l’ultima parola spetta sempre e comunque a Silvio Berlusconi. Come anticipato nel paragrafo precedente, il Presidente tornerà disponibile il prossimo mese, dopo aver recuperato dall’operazione al cuore. L’incontro servirà soprattutto per sciogliere i due nodi principali dell’affare: in primis la quantità di investimenti per le future campagne di calciomercato, che Berlusconi vuole siamo 500 milioni nei prossimi quattro anni. Il secondo nodo è quello relativo al ruolo dello stesso Silvio, che vuole potere decisionale almeno fin quando i cinesi non acquisteranno l’intero pacchetto azionario del club di Via Aldo Rossi. IN SOSPESO

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