Quasi come ogni lunedì anche oggi ad Arcore ci sarà il classico pranzo di Berlusconi e famiglia, più i manager di Fininvest con il preciso scopo di portare ancora avanti la cessione della maggioranza ai cinesi. È il secondo vertice in meno di una settimana, segno che siamo nella fase cruciale: sarà l’occasione per capire la sincera inclinazione di Berlusconi sulla vicenda.
Di recente l’umore del presidente è tornato variabile ma stavolta, rispetto all’irritazione dopo la primissima frenata, i compratori sembrano meno preoccupati. Da Pechino all’America (Sal Galatioto) fino all’Italia (Gancikoff) si dicono per nulla pensierosi, riporta La Gazzetta dello Sport. Anzi, l’affare procederebbe per il meglio e senza intoppi. In realtà Silvio rimane perplesso, però aperto e magari presto pronto a ricambiare idea perché spinto dalla imminente vendita dell’Inter. Un avviso, un assist: per tornare grandi servono nuovi finanziatori. Lui lo sa e da tempo ha aperto alla possibilità di passare la mano, ma il suo cuore per il Milan rischia di far saltare l’operazione nonostante dalla cordata abbia già ricevuto le garanzie economiche che chiedeva.
This post was last modified on 6 Giugno 2016 - 14:22