Roberto Stellone, tecnico del Frosinone, analizza il match pareggiato a San Siro per 3-3 contro il Milan:
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“Siamo dispiaciuti perché abbiamo fatto una grande partita contro una squadra formata da grandi campioni. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio, poi alla fine ci siamo un pò abbassati e abbiamo buttato due punti per come si era messa la partita. Vorrei rivedere il secondo rigore, Priyma non poteva far sparire il braccio. C’è ancora un pizzico di speranza per la salvezza, ora dobbiamo cercare di fare risultato nelle prossime due partite. Balotelli nel secondo tempo andava ammonito, non capisco perché non è stato estratto il secondo giallo. Comunque sono fiero dei miei ragazzi, hanno fatto una grande partita. Ringrazio anche i tifosi, cercheremo di dare il massimo fino alla fine anche per loro“.
RAI
“Mancano due partite alla fine, mai dire mai per la salvezza. Peccato perchè oggi meritavamo la vittoria con una grande gara di sacrificio. Prendere gol al 90° su un rigore inventato fa male, il primo è netto, ma sul secondo Pryima salta per prendere la palla di testa ed il braccio non può sparire. Bardi è un ottimo portiere, ha trovato poco spazio perchè Leali ha fatto un ottimo campionato. Lui si è allenato sempre bene ed in queste tre partite gli ho voluto dare spazio, oggi ha fatto cose importanti. Ci sono stati momenti della partita in cui potevamo gestire meglio alcune ripartenze e negli ultimi dieci minuti ci siamo abbassato un pò troppo”.
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“Secondo me non è rigore, il nostro difensore è talmente vicino a Balotelli che non può far sparire il braccio, non si può dare quel rigore. Abbiamo fatto una partita di grande impegno e sacrificio, siamo stati bravi a non concedere azioni pulitissime. Bardi è stato super come tutta la difesa e la squadra. Nel secondo tempo il Milan ha cominciato a spingere di più e ci siamo abbassati un pò troppo. Abbiamo tirato fuori la testa approfittando di un loro errore per l’1-3, poi c’è stato il rigore finale che ha rovinato questa giornata che per noi poteva essere storica. Nella partita di Carpi non si meritava di perdere, c’è stato equilibrio dove entrambe le squadre hanno cercato di non perdere, era una partita dove meritavamo qualcosa in più. Quella contro il Palermo è stata una partita dove non meritavamo di perdere, loro hanno segnato nel momento migliore nostro e guardando le statistiche meritavamo qualcosa di più. Rimanere qui anche in Serie B? Risponderò più avanti quando di saprà, non possiamo ancora mollare”.