Il derby perso malamente contro il Genoa ha creato un solco quasi incolmabile tra tecnico e società. E’ guerra, scrive il Secolo XIX, tra Montella e la Sampdoria, durissimo il post gara del Marassi. Aria tesa e divorzio dietro l’angolo.
La Doria vista in campo contro il Grifone è parsa sperduta, senza precise idee di gioco e capacità di interrompere le trame avversarie, accelerando e spingendo a piacimento. Nonostante la salvezza conquistata grazie ai risultati maturati negli altri campi, i fischi dei tifosi hanno seppellito la Samp, generando un clima di rottura tra dirigenza e panchina. Ed è qui che potrebbe inserirsi il Milan.
Osti non ha conosciuto mezze misure nel catalogare la sfida come “indegna“, l’ex aeroplanino ha replicato con “frase pro-tifosi“. Il direttore sportivo del club ha poi rincarato la dose: “Proprietà e società non potevano fare di più. L’allenatore aveva detto che la squadra era stata cambiata a bocce ferme, faremo valutazioni più attente. Ci salviano grazie ad altri risultati, è un campionato fallimentare“. Accusa diretta al mister di Pomigliano d’Arco che, irritato dalla situazione, potrebbe salutare anticipatamente il lavoro sotto la Lanterna. A Milano seguono l’allenatore da anni e questo caos potrebbe favorire alcune mosse rossonere, tra la compagine di Ferrero e Montella ballano un biennale da 1,7 milioni di euro ed una clausola da 1,2 da risolvere. Situazione da monitorare con attenzione.