Ci mancava solo la trattativa societaria a rendere più beffardo il momento di Cristian Brocchi. Esordisce così l’edizione odierna di Tuttosport nel lungo focus dedicato alla panchina del Milan. L’ex Primavera, nonostante la fiducia post-partita di Berlusconi, ancora non conosce il proprio futuro calcistico, decisiva sarà la trattativa con i cinesi.
Dopo essere tornato da Roma con le pive nel sacco, il mister avrà a disposizione dal 14 al 30 giugno per lavorare sulla propria preparazione, dovendo sostenere il Supercorso di Coverciano. Due settimane di studi approfonditi e di osservazioni tecnico-tattiche che incrementeranno il bagaglio di conoscenze dell’ex centrocampista. Un’opportunità da cogliere al volo ma che potrebbe risultare vana in caso di nuovi proprietari.
Se Berlusconi dovesse ufficialmente cedere la mano, difficilmente la cordata asiatica si presenterebbe con il profilo di Brocchi in panchina, rivela Tuttosport. Il nome chiave, il nome forte, il nome in ascesa è quello di Emery: un profilo di alto livello, di esperienza e con un curriculum da vincente vero. La persona da regalare ai tifosi per rendere subito chiaro che le cose, in Casa Milan, sono cambiate.