Ogni settimana il “nostro” Adriano Galliani offre il suo punto di vista, esclusivo per SpazioMilan, sulla gara appena giocata dai rossoneri. “Il geometra del giorno dopo” è un modo ironico per esorcizzare le sconfitte e celebrare al meglio le vittorie sul campo dei rossoneri.
Cari tifosi e adorati abbonati, chi vi parla è come al solito il vostro amministratore delegato e vicepresidente vicario, Adriano Galliani. Questa volta a parlarvi è però uno sconsolato Adriano, non tanto per il risultato della partita, ma per quello che i piccoli azionisti hanno deciso di comunicarmi.
Partiamo dal presupposto che quella doveva essere una semplice riunione, che si è trasformata in incubo: mi sono sentito esattamente come ad Istanbul. Il panico ha pervaso il mio corpo, il sudore freddo è sceso dalla mia testa, attraversando tutta la mia folta chioma, costringendomi per la troppa pressione a rinunciare alla mia cravatta gialla. Il momento era teso, le domande arrivavano una dopo l’altra, e non ho saputo cosa fare, se non abbandonare la stanza.
Mi sono rinchiuso nel mio ufficio, ho acceso il computer, aperto Explorer e con la velocità del miglior Montolivo mi sono fiondato su YouTube, a guardare la compilation delle mie esultanze, la compilation di tutte le mie immense gioie. Ci sono rimasto un’ora, una lunga ora a pensare a cosa dire a questi azionisti così tanto arrabbiati, ma alla fine ho avuto il colpo di Genio, all’ultimo secondo utile, in zona Cesarini. Ho capito che la soluzione migliore era quella di mostrarmi molto “Politically Correct”.
Sono uscito, ho preso coraggio ed ho risposto nella maniera più politicamente corretta possibile, dribblando alla Ronaldinho i punti più scottanti sono riuscito ad evitarmi il peggio del peggio, sebbene sembra non essere bastato. Anche nella partita di ieri qualcuno ha deciso di criticarmi, la curva ha deciso di incolpare Adriano Galliani, ma cosa vi avevo promesso? Vi avevo promesso che sarei sceso in campo con i miei consigli, e così è stato!
Settantasette per cento di possesso palla, nemmeno il miglior Barcellona raggiunge questi livelli. Un Tiki Taka eccezionale. Oltre venti palle gol create, tre gol realizzati e due traverse colpite. Dispiace molto per il Mario, Raiola mi aveva promesso che in questa partita si sarebbe meritato il riscatto, non so se intendeva esattamente questo, ma non importa, adoro incondizionatamente il mio Marione. Quindi nel complesso direi che è stata una settimana impegnativa per il sottoscritto, ma non perdo il sorriso! Non perdo l’amore per il Clœb più Titolato d’Europa! Verona è stato l’inizio, Frosinone è stata l’evoluzione e Bologna sarà la conclusione, sarà la conclusione di questa crescita stellare, guidata da me, guidata dal VOSTRO Galliani!
Alla prossima e sempre Forza Milan!
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This post was last modified on 2 Maggio 2016 - 01:13
