Persiste l’incertezza sul futuro della panchina del Milan. Stando a quanto scrive, oggi, La Gazzetta dello Sport, le questioni societarie stanno rallentando la programmazione per il prossimo anno. A partire dalla scelta dell’allenatore.
Nei mesi scorsi si era parlato di un ex rossonero come Donadoni. Il tecnico, però, non è stato mai realmente contattato ed ha iniziato a gettare le basi per la sua seconda stagione a Bologna. In stand-by, inoltre, ci sarebbe Marco Giampaolo: il tecnico ex Empoli, contattato da Galliani per l’eventuale dopo-Brocchi, potrebbe essere un profilo stuzzicante qualora non dovesse andare in porto l’affare con i cinesi.
Infine c’è Brocchi: l’allenatore, voluto fortemente da Berlusconi, potrebbe essere confermato in caso di mancato esito della trattativa con la cordata rappresentata dall’advisor Sal Galatioto. Rispetto a Giampaolo, infatti, avrebbe dalla sua la conoscenza dell’ambiente Milan e, soprattutto, la fiducia incondizionata del presidente, che lo reputa una sua scommessa personale.