Settimana delicatissima per il futuro del Milan. La polveriera spogliatoio, le dichiarazioni di Brocchi dopo il match con la Roma, il futuro societario ed una finale di importanza capitale da giocare e (preferibilmente) vincere: sono questi tutti gli ingredienti che gli chef rossoneri dovranno saper miscelare al meglio, nel tentativo di sfornare un altro trofeo della presidenza Berlusconi.
Così non fosse, rivela il Corriere della Sera, Adriano Galliani avrebbe già mosso i primi significativi passi per assicurarsi il nome nuovo per la panchina meneghina: Marco Giampaolo. L’ad milanista, scrivono i colleghi, in caso di sconfitta contro la Juventus darebbe il via al piano B che, paradossalmente, non vedrebbe Brocchi al timone bensì l’ex tecnico dell’Empoli.
Indiscrezioni che fanno eco alle parole di Corsi – “Andrà in un grande club. Al Milan saprebbe gestire bene le pressioni” – e che fortificano ulteriormente tutte le voci circolate negli ultimi giorni. Giampaolo godrebbe del placet dell’attuale dirigenza, resterebbero dubbi solo in caso di ribaltone societario: con nuovi proprietari saranno loro stessi a scegliere il nome.