Tanti dubbi avvolgono il futuro rossonero: dal nome dei possibili nuovi proprietari a quello dell’allenatore, finendo con il mercato. E proprio nelle pieghe delle trattative si ritaglia la necessità, un bisogno quasi fisiologico, di avere fantasia nel Diavolo. L’annata è stata archiviata con un record di gol fatti negativo, anche a causa dello scarso apporto dei centrocampisti e l’esigua riserva di giocate di qualità. Al Milan, scrive la Gazzetta dello Sport, serve un 10 fatto e finito: questo il motivo della partenza dei casting sulla trequarti.
Chiunque sarà alla guida tecnica dei meneghini, avrà bisogno di un campione vero da posizionare dietro le linee. In rosa sono presenti Honda e Bonaventura, ma nessuno dei due ha fornito ancora conferme su di una permaneza all’ombra della Madonnina. Il nome più accostato al club di Via Aldo Rossi è quello di Franco Vazquez: in passato, Zamparini ha sostanzialmente promesso l’italoargentino a Berlusconi ma, recentemente, pare essersi sgonfiato l’interesse per svariati motivi, spostandolo dalla pole position sul taccuino.
Guida certamente il ranking dei papabili rossoneri Mateo Kovacic. L’ingaggio è da Top Player (4 milioni annui più bonus) ma gli ottimi rapporti con Florentino Perez ed il Real Madrid favorirebbero la firma. Il nome a sorpresa, rivelato dai colleghi della Rosea, è quello di Riccardo Saponara. Dopo una prima avventura decisamente deludente a Milanello, tra tribuna, infortuni e malcontento continuo, Riccardo ha saputo mettere in mostra tutto il proprio talento ad Empoli grazie a Giampaolo. Se lo stesso allenatore dovesse avviarsi verso il capoluogo lombardo, si alzerebbe la percentuale di avere un Ricky-bis in rossonero. Il diavolo potrebbe farci un pensierino.