Il futuro che attende il Milan è dal forte sapore asiatico, sempre che Berlusconi si convinca pienamente. Una holding cinese preleverà le quote di maggioranza della società, diventando così l’azionario con più potere del club. Per conoscere meglio la cordata orientale, i loro usi, modi e costumi degli uomini in trattativa con Fininvest, il Corriere dello Sport ha intervistato Daniele Massaro, bomber rossonero con un importante passato in Cina, Giappone e Indonesia.
“In Asia tutti amano il Milan da tempo – esordisce l’ex attaccante – Ne abbiamo avuto una testimonianza diretta noi delle Glorie Rossonere che di recente abbiamo disputato due partite a Shanghai e Nanning. Non avevo mai visto niente di simile allo stadio ed intorno a noi… I rossoneri sono idolatrati in maniera pazzesca. Basti pensare che il sito ufficiale milanista è preso d’assalto da milioni di tifosi cinesi, seguiti da quelli indonesiani e giapponesi. I contatti di ognuna di questa tre tifoserie sono addirittura superiori a quelli dei fans italiani. Incredibile ma vero! […] Questo dimostra come il brand del Milan abbia potenzialità enormi. Anche se negli ultimi anni le cose in campo non sono andate molto bene, la maglia è sacra, è ambita da mezzo mondo. Nel vero senso della parola“.
Toccata la tematica passione rossonera in Asia, Massaro fa chiarezza sulla cordata cinese e sui nomi dei possibili proprietari: “Alibaba (multinazionale che fa capo a Jack Ma) economicamente è in grado di acquistare oltre al Milan anche tutta la Serie A. Sulla forza e la serietà di questi investimenti non ci sono dubbi, credetemi. […] I cinesi non si fanno problemi. Vogliono ottenere sempre i risultati migliori, non lesinano sforzi ed entusiasmo, quindi, investono sempre al massimo delle potenzialità“.
This post was last modified on 12 Maggio 2016 - 11:06