Non c’è pace per Cristian Brocchi. La sconfitta con la Roma ha messo a nudo tutti i limiti tecnici e soprattutto caratteriali di questo Milan, al punto che, come scrive Il Corriere dello Sport, il tecnico rossonero aveva pensato alle dimissioni.
Brocchi si sente lasciato solo in balìa dei giocatori, al tecnico è venuta meno la stima e la fiducia dei calciatori e non è detto che questi l’abbiano mai avuta; in pochi lo seguono e il problema si estende anche in proiezione futura, nel caso in cui Silvio Berlusconi decida di non vendere il club. Brocchi è riuscito nell’arduo compito di far rimpiangere Sinisa Mihajlovic anche ai piani alti di via Aldo Rossi, e la sconfitta contro la Roma (molto più ampia di quanto il risultato dica) evidenzia una netta frattura tra tecnico e dirigenza, almeno al livello di comunicazione e vicinanza tra le parti.
L’ultimo disperato tentativo di salvare il salvabile alla vigilia della finale di Coppa Italia può farlo solo Silvio Berlusconi, in questi giorni lontano da Milano. Al suo rientro in città potrebbe far visita alla squadra a Milanello, oppure al ritiro di Roma che inizierà giovedì.