Continuano ad essere giorni frenetici dalle parti di Casa Milan, dove tutta (o quasi) l’attenzione è posta sulla trattativa per la cessione della maggioranza rossonera al gruppo cinese rappresentato dall’advisor americano Sal Galatioto. Silvio Berlusconi non ha ancora dato il suo assenso alla due diligence, ossia l’analisi dei conti, ed il tanto atteso CdA di Fininvest ancora non c’è stato.
Secondo quanto riporta Il Corriere dello Sport, il ritardo non è dovuto alle garanzie economiche, che ci sono tutte, ma al fatto che Berlusconi vuole sapere con assoluta precisione chi e come fa parte della cordata cinese e dell’Evergrande Real Estate Group.
Da parte sua, Galatioto ha chiesto fiducia ma la situazione deve sbloccarsi con un passo in avanti di ambo i contraenti: i cinesi devono palesarsi, e Berlusconi deve mettere da parte i sentimenti per il bene del Milan. Si attendono notizie, ma nella ridda di voci ormai si dice tutto ed il contrario di tutto.
This post was last modified on 5 Maggio 2016 - 13:19