“Giampaolo si è creato una grande immagine, sa di avere richieste importanti ed ora, chiaramente, è indeciso. Noi abbiamo colto questa sua situazione e non vogliamo esercitare forzature su di lui: andrà in un club più importante e noi saremo i suoi primi tifosi“.
A Radio Anch’io sport, su Rai Radio 1, il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi conferma la ormai prossima partenza del tecnico che ha raccolto l’eredità di Maurizio Sarri conducendo anche quest’anno la squadra ad una salvezza senza sofferenze. “Ho fiuto nello scegliere gli allenatori? Probabilmente sì, ma anche fortuna – si schermisce il patron – Sono orgoglioso di questo risultato: dopo l’addio di Sarri, ci davano per spacciati e magari lo rifaranno anche la prossima stagione. L’idea di calcio che esprime oggi l’Empoli è stata plasmata da Sarri e cercheremo di rinnovarla con chi verrà ora. Lo ammetto: sono una vittima del sarrismo…“. La destinazione più ricorrente per Giampaolo indicata da radiomercato in questi giorni è il Milan, piazza decisamente più esposta di Empoli alle pressioni. “Ma Giampaolo si sa adattare molto bene – sottolinea Corsi – Il lunedì si presenta sempre sereno al campo, qualunque sia stato il risultato della domenica. Questo è un gran pregio ed è anche il segreto di Empoli: qui sappiamo sopportare le sconfitte in maniera equilibrata ed è così che poi arrivano i risultati; altrove non se lo possono permettere”. Sul sostituto di Giampaolo, infine, la scelta sembra per ora orientarsi sulla pista interna, con la promozione del vice Giovanni Martusciello. “La meriterebbe – ammette Corsi – ma dobbiamo ancora valutare. Sarà necessario continuare il lavoro di valorizzazione dei giovani. Sapendo che perderemo almeno cinque giocatori importanti, spero non di più“.
Fonte: ANSA
This post was last modified on 16 Maggio 2016 - 10:17
