Inviato a San Siro
Queste le dichiarazioni rilasciate da Brocchi in conferenza stampa a San Siro, dopo Milan-Frosinone (3-3).
– Pareggio ingiusto: “Oggi il Milan ha dato dei segnali, creando occasioni e non soffrendo quasi mai. Il Frosinone ha fatto 4 tiri e 3 gol, non su errori particolari del reparto difensivo. Ho visto una squadra che ha attaccato, macinato gioco, preso due traverse e sbagliato un rigore. Non si è visto nemmeno un Milan fragile, perché se no sull’1-3 non reagivamo così“.
– Brocchi positivo: “A Verona avevamo fatto tanti errori di reparto e nella lettura delle situazioni, oggi invece non posso dire che abbiamo giocato male. Ma sono sempre responsabile. Non possiamo prendere 3 gol in casa dal Frosinone, ma la qualità si è vista e questo per me è un passo in avanti nel gioco“.
– Bilancio in crescita: “Sul totale non posso essere contento, guardiamo le avversarie con le quali abbiamo perso punti. Non posso guardare solo il risultato: oggi io ho visto dei segnali positivi“.
– Sull’Europa League: “Non arrivare sesti sarebbe un fallimento, ma l’ho detto dopo essere stato imbeccato da una domanda. Vediamo come finirà, sicuramente ci siamo complicati la vita. Ripeto: ho visto cose positive, spero le abbiate viste anche voi“.
– Sulle voci di cessione della società: “I giocatori non ne parlano, anche se le cose si sanno. Ognuno ha la voglia di meritarsi la conferma per l’anno prossimo“.
– Su Locatelli: “Arriverà il suo momento, ma sto facendo giocare José Mauri. Oggi è difficile fare giocare insieme Locatelli e José Mauri. Poi non ho quasi mai avuto Bonaventura a disposizione, sul quale facevo e faccio grande affidamento. Serve anche un pizzico di esperienza“.
– Sui terzini: “Quando giochi così i terzini diventano di fondamentale importanza. Non è che De Sciglio non ha spinto, è che nel primo tempo sviluppavamo gioco soprattutto sulla destra con Honda e Kucka in primis. Quando abbiamo iniziato anche con José Mauri a sfilare dietro la loro linea, allora abbiamo attaccato pure a sinistra“.
– Sull’errore di Alex: “A volte succede. Ha fatto una grandissima partita, ha solo sbagliato un gesto tecnico: succede anche ai più forti. Dobbiamo migliorare la qualità e la finalizzazione in avanti. Peccato per il risultato, partita assurda e difficile da analizzare“.
– Su San Siro: “E’ difficile giocare qui, lo so da giocatore, ma al tempo stesso deve essere emozionante. Dobbiamo fare esattamente come abbiamo fatto oggi: con il Carpi avevamo faticato a reggere le pressioni e le difficoltà, oggi ho visto solidità. Minor applicazione perché lo stadio è semivuoto? No, se fosse così io calciatore mi farei qualche domanda. Dovrei essere arrabbiato per riportare gente allo stadio e far tifare quelli presenti. Ma non possiamo pensare che siano loro a darci una mano in questo momento“.
– Perché Honda sostituito: “Perché avevamo bisogno di giocare più sulla fascia, di un giocatore più offensivo. Non ha giocato male, ma devo scegliere. Secondo me il cambio è stato giusto, ma Honda ha fatto una buonissima partita dando una meravigliosa palla ad Abate per il gol di Bacca“.