Queste le dichiarazioni rilasciate, dopo Milan-Roma, da Cristian Brocchi:
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“Quella di stasera è stata una partita male interpretata, non solo dal punto di vista tecnico-tattico. Purtroppo, questa sera, non è stato messo in campo niente dal punto di vista della determinazione e dell’atteggiamento. Ci è mancata la voglia di combattere e di arrivare primi sulla palla. Se io abbia perso la pazienza con Balotelli? Non è questione di perdere la pazienza. Io ho bisogno di giocatori che mi diano qualcosa dal punto di vista dell’atteggiamento. Ha pagato le conseguenze lui, ma avrebbero potuto pagare in quattro o in cinque, stasera. Ho messo Luiz Adriano, che pressa molto ed entra sempre con l’atteggiamento giusto. Il gol di El Shaarawy? Avevamo preparato diverse situazioni, chiunque può capire che il secondo gol della Roma fosse evitabilissimo. Ne abbiamo parlato tutta la settimana e, nonostante questo, ci siamo fatti sorprendere in maniera ingenua. La finale di Coppa Italia? La mia speranza è che ogni giocatore riesca a scavare dentro di sè e riesca a tirare fuori tutto quello che ha, allora, diventa difficile anche per l’allenatore. Alcuni giocatori non hanno mai disputato una finale: per loro, può essere un’occasione. Abbiati? Lasciare il calcio è una tra le cose più brutte in assoluto, ma, quando un giocatore decide di smettere, è sicuramente più duro di quando è costretto a farlo. Christian è stato un grande uomo: per me, è come un fratello. Gli voglio un bene incredibile, ma sono contento che si sia ritirato da grande campione“.
SKY
“Oggi sono molto deluso. Deluso dall’atteggiamento, deluso da troppe situazioni, è vero che abbiamo affrontato una squadra fortissima che gioca alla grande ma non va. Ci è mancata aggressività, voglia, cattiveria. E’ mancato tutto, così non va. Il fatto di non aver avuto reazione mi ha colpito, a parole mi dicono tante cose, questa cosa mi dispiace e mi fa male. Chiudiamo questo capitolo e rialziamo la testa per la finale. Spero che la giornata di oggi non si ripeta più, anche se non riusciamo ad imporci a livello tecnico dobbiamo sopperire con aggressività e cattiveria, ripeto, così non può essere. Abbiati? Volevo metterlo ma dietro non riuscivamo più a tenere, ne ho parlato con lui ed è andata così. 5 minuti non cambiano la sua grande carriera, le lacrime e gli applausi di tutti sì. Permanenza? Io ho solo bisogno di vincere la Coppa Italia, prematuro parlarne ora. La difesa odierna? I centrali non hanno lavorato insieme, non è accettabile ma è troppo semplice attribuire la colpa a loro due. Incolpo tutti, gli attaccanti che non pressano, i centrocampisti che non chiudono. Abbiamo lavorato sette giorni sui loro schemi ed è pazzesco come ci siamo fatti infilare, ci siamo allenati così tanto su quei movimenti. Abbiamo grandi difficoltà ed è normale che la squadra non rifletta il mio credo, troppo poco tempo. So di sembrare presuntuoso ma io credo nelle mie idee e, credetemi, qui c’è moltissimo da sistemare“.
MILAN CHANNEL
“Bisogna avere veleno, quel veleno che ti porta a giocare le parti di un certo livello. Stasera abbiamo affrontato una Roma nettamente superiore a noi sotto tutti i punti di vista. Quando affronti squadre così però devi avere cattiveria e voglia di non accettare passivamente la sconfitta e quello che mi è dispiaciuto è vedere distrazioni, poca aggressività e poco aiuto tra gli interpreti. Mexes? Dal punto di vista caratteriale su di lui ci sono poche cose da dire, è uno che porta carattere e aggressività a questa squadra e tutti dovrebbero avere un atteggiamento di personalità e di veleno. Abate o Antonelli? Spero di recuperarli ma ad oggi è difficile, tanto è vero che stasera abbiamo provato Romagnoli in quel posto lì, sapevamo che non poteva garantirci grande spinta ma in fase difensiva poteva esserci utile e ha fatto una buona partita. Sono sicuro che dal punto di vista dell’atteggiamento Luiz Adriano abbia sempre dato dimostrazione di crederci e di essere disponibile. Anche stasera avevo bisogno di elettricità e lui ha dato un buon apporto. Io ho sempre dato tutto nella mia vita e lo sto facendo anche adesso, ci crederò fino all’ultimo minuto”.
This post was last modified on 15 Maggio 2016 - 12:45