Queste le dichiarazioni di Cristian Brocchi, pochi minuti dopo il triplice fischio di Milan-Frosinone:
MILAN CHANNEL
“La partita mi lascia l’amaro in bocca per le occasioni create, completamente diversa da quella di Verona. Abbiamo creato tantissimo trovandosi sotto 0-2 dal nulla. Nonostante l’errore dal rigore non ci siamo abbattuti ma è arrivata un’altra doccia gelata. Abbiamo incrementato la spinta offensiva e abbiamo recuperato una partita paradossale. La fase difensiva? Ci sono stati degli errori ma cosa dobbiamo fare? Sono stati episodi tecnici che hanno reso possibile i loro gol, ma non voglio guardare agli errori individuale. Io devo guardare la squadra e la prestazione è buona con 20 tiri, due traverse, un rigore sbagliato ed altre occasioni divorate. Una di quelle classiche giornate in cui tutto ti va contro e abbiamo tirato fuori un punto comunque. A livello offensivo noto una svolta e spero la vedano tutti: è vero che non possiamo prendere tre gol ma abbiamo fatto una buona partita, giocando a tratti un buon calcio. Non si tratta di possesso palla sterile, oggi non sono riuscito a contare le occasioni, dobbiamo rimanere lucidi e valutare. Io oggi non ho visto una squadra fragile, una compagine debole dopo che va sotto 1-3 crolla ma noi abbiamo reagito. Con Bologna e Roma, avendo un atteggiamento positivo, possiamo giocarcele”.
MEDIASET PREMIUM
“Appena è iniziata la partita, in un momento delicato, abbiamo subito preso gol: c’è stato un momento di sconforto e qualche minuto di difficoltà. Ci sono state tante occasioni create. Non sono d’accordo quando si dice che il Milan è stato disunito. Il Milan non deve concedere tre gol a San Siro, il risultato non è stato bello. Ma non siamo stati disuniti. Nel primo tempo, il nostro gioco si sviluppava soprattutto sulla fascia destra. Il fatto di portare Montolivo davanti ai due difensori e De Sciglio dentro al campo è dovuto al fatto che, quando Abate dà massima ampiezza, Mattia deve andare dentro al campo. È normale che Montolivo riempisse la zona davanti alla difesa, José Mauri avrebbe dovuto dare supporto agli offensivi. Faccio un passo indietro visto che si continua a dire che il Milan aveva trovato un suo assetto con il 4-4-2. È un sistema di gioco, però, attualmente non attuabile perché manca Bonaventura che è indisponibile da due settimane. Per me Kucka è più mezz’ala che esterno, così come Bertolacci, José Mauri e Poli. Bacca, Luiz Adriano, Balotelli e Menez sono punte, mentre Boateng è un trequartista. Oggi non volevamo fare loro muovere palla da dietro, con i due attaccanti che andavano sui due centrali e non abbiamo mai sofferto in fase di possesso loro. Non abbiamo avuto problemi a scalare con le mezzali. Ho fatto questo modulo per anni e so cosa possono dare gli intermedi. Quando penso ad una partita come oggi, io valuto anche se far giocare alcuni giocatori o altri. Ho pensato che la coppia giusta potesse essere questa. Abbiamo preso tre gol su tre episodi singoli, non su errori di reparto. Purtroppo siamo qui a parlare di un Milan che ha preso tre gol in casa, ma che ha creato tante occasioni, ha preso due traverse e ha sbagliato un rigore“.
RAI
“Oggi è stata una partita completamente diversa da Verona, lì abbiamo meritato le critiche, oggi la squadra ha dimostrato di voler ribaltare un risultato assurdo. Pronti, via abbiamo preso un gol che è stata una doccia fredda, poi abbiamo avuto cinque-sei palle gol con una traversa ma abbiamo preso il 2-0. Ad inizio ripresa abbiamo sbagliato il rigore, poi abbiamo segnato e preso il gol del 3-1 sull’errore di un grandissimo difensore come Alex. Alla fine abbiamo fatto il 3-3 e rischiato anche di vincere. Abbiamo messo in campo una grande mole di gioco e azioni. Contro il Verona ero andato via deluso, oggi sono comunque deluso, ma ho visto segnali positivi dopo una settimana piena di lavoro. Abbiamo avuto tante occasioni, loro con quattro tiri in porta hanno fatto tre gol, è la dura legge del calcio. Balotelli? Non posso snaturarlo, lui non sta fisso nell’area di rigore, ma io sto facendo di tutto per farlo abituare a starci un pò di più perchè lì può essere molto pericoloso. Oggi la fase offensiva è stata fatta bene, vedo miglioramenti“.
SKY SPORT
“Oggi c’è sicuramente rabbia perchè non siamo riusciti a vincere, però un allenatore deve guardare il tutto e capire se ci sono stati dei miglioramenti. A Verona ero uscito deluso, oggi no. Loro hanno fatto quattro tiri in porta, noi più di venti, ma il Milan a San Siro non può prendere tre gol. L’unico momento in cui la squadra ha sofferto sono stati i dieci minuti dopo il primo gol preso, perchè non è facile prendere gol a freddo. Dopo abbiamo cominciato a macinare gioco costruendo azioni importanti. La reazione è stata d’orgoglio, di una squadra che ha voluto riprendere la partita. Il Milan ha dimostrato delle fragilità con il Carpi ed a Verona, oggi ha retto ed ha creato tanto, la squadra non si è spenta ed è rimasta viva per tutta la partita. È difficile subire colpi come li abbiamo presi oggi, se non hai orgoglio non se vieni fuori. Non si può dire che la difesa abbia retto male, quello di Alex è stato l’errore di un singolo e non di reparto, può capitare anche ad un grandissimo difensore come lui. E’ normale che ci siano dei colloqui e continui scambi di opinione con la dirigenza, io in questo momento sono l’allenatore di questa squadra e devo cercare con la mia testa di tirar fuori da loro il massimo possibile. Non mi sento di dire che la squadra abbia avuto una reazione di cuore, oggi la squadra ha retto e la mole di gioco è stata quella di una squadra che non ha avuto fragilità. Io non ho mai pensato a quello che sarà il mio prossimo futuro, sono obbligato a fare il massimo in queste giornate in queste settimane”.
This post was last modified on 2 Maggio 2016 - 17:40