Giungono le prime dichiarazioni di serata, è Giacomo Bonaventura il primo a parlare. Queste le parole raccolte dall’inviato di SpazioMilan.it: “Sto meglio, sto lavorando e sto riprendendo a correre, sicuramente per il finale di stagione ci sarò, non so se sarò già pronto contro il Bologna ma per la Roma e per la Finale di Coppa Italia dovrei esserci“.
“Il momento è quello che è. E’ stato detto tanto su questa situazione ma io solitamente non sono uno che parla di queste cose. Faccio il calciatore, devo dare il massimo in mezzo al campo ed essere a disposizione del mister. Noi cercheremo di dare tutto per avere risultati ed arrivare preparati alla finale di Coppa Italia. Lo schema? Il 4-4-2 è un modulo più semplice rispetto al 4-3-1-2 che richiede movimenti più collaudati, più abitudine, più conoscenza. Il ruolo mio non è cambiato tanto, un po’ quello che facevo prima, partendo dalla trequarti si agisce dove si trova spazio, è una cosa che mi piace“.
“Penso che ora non sia giusto pensare al futuro, alle prossime stagioni e cose simili. Meglio concentrarsi sul presente, dobbiamo vincere la Coppa Italia e stop. Gli ultimi risultati non sono positivi, ma col lavoro potremmo fare un buon finale e mettere in difficoltà le altre. Non parliamo tanto ma dobbiamo cercare di risolvere la situazione. A prescindere dall’allenatore siamo obbligati dare il 100%. Rappresentiamo una squadra blasonata, dobbiamo mantenere alte le nostre prestazioni”.
“Di solito quando si arriva a fine campionato spesso la classifica rispecchia i valori della squadra. Avremmo potuto fare di più ma non competere con Juventus, Napoli e Roma. La quinta/sesta posizione è più consona al nostro livello, ora dobbiamo superare il Sassuolo. Europeo? No, diciamo che quello che devo fare è cercare di arrivare a fine stagione al massimo della mia condizione. In queste settimane ho rifiatato e mi giocherò le mie carte”
This post was last modified on 3 Maggio 2016 - 10:27