Attaccanti parallelamente opposti Balotelli e Luiz Adriano, accomunati per le prossime due partite da un beffardo destino: c’è spazio solo per uno al fianco dell’intoccabile Carlos Bacca. Sarà Cristian Brocchi a dover sbrogliare la matassa, trovando la soluzione corretta per le sfide con Roma e Juventus.
Il mister rossonero, rivela la Gazzetta dello Sport, nella settimana di preparazione allo scontro di Bologna non ha fatto che lamentarsi di una cosa: la totale mancanza dell’attacco alla profondità. Con il colombiano a presidiare l’area di rigore, le mezzali troppo schiacciate sulla linea mediana e Honda poco incline a buttarsi negli spazi, la manovra provata a Milanello assumeva contorni troppo piatti. La soluzione al rebus? Luiz Adriano. La punta brasiliana ha nelle corde l’abilità ad infilarsi tra i due centrali avversari, ma non solo: in caso di giro palla avversario risulta spesso il primo a portare il pressing, possiede, inoltre, la sinistra capacità di subire falli e tenere alti i compagni quando necessario. Un vero attaccante moderno, parlano però a suo sfavore i pochi gol segnati e l’inabilità di creare dal nulla.
Si parlava di colpi poc’anzi? Nessuno nella rosa milanista ne possiede in quantità superiore a Mario Balotelli. Certamente l’attaccante ex Inter e City non sta vivendo la stagione migliore della sua carriera, ma le ultime comparsate segnano un buon rilancio verso l’alto delle sue quotazioni: uno dei più pericolosi contro la Juventus e sfortunato nel cogliere al 94′ la traversa di Barbi in Milan-Frosinone. Il ballottaggio risiede tutto in questa precisa scelta: le disciplinate conoscenze tecnico-tattiche del verdeoro oppure la intraprendenza e la sfrontatezza del numero 45.
This post was last modified on 10 Maggio 2016 - 15:56