Vilhena vuole il Milan, ma prima la cessione (o meno) della società

Il blitz milanese che Tonny Vilhena ha compiuto in questi giorni, anche per incontrare Dario Paolillo che sarà il suo rappresentante in Italia, lascia aperto un unico significato: il giovane centrocampista vuole il Milan. E il Milan ha bisogno di un giocatore come l’olandese, cioè capace di unire qualità e corsa.

Come scrive Il Corriere dello Sport, Vilhena andrà in scadenza a giugno ed ha già fatto sapere al Feyenoord che non rinnoverà il suo contratto; il giocatore fa gola a molti club italiani ed europei, ma tutto lascia pensare che nei suoi pensieri ci sia solo il Milan, tanto che sarebbe anche disposto ad aspettare: molto probabilmente l’esclusiva che il club di via Aldo Rossi concederà al consorzio cinese riguardo la compravendita della società bloccherà qualsiasi nuova operazione finanziaria, perciò Vilhena non potrà essere un calciatore rossonero fin quando il contratto d’esclusiva sarà in essere.

Dentro il Milan attuale c’è invece la consapevolezza di vivere un presente molto complicato: fare bottino pieno contro Bologna e Roma potrebbe non bastare per superare il Sassuolo e raggiungere la qualificazione in Europa League. Resta da preparare la finale di Coppa Italia con il problema degli infortunati: a Bonaventura e Niang, già indisponibili, si è aggiunto Antonelli, tuttavia è tornato in gruppo Bertolacci. Si conta di avere i tre degenti tirati a lucido per il 21 maggio, quando prenderà un senso la stagione passata e si avrà l’idea di come programmare quella futura.